Ti amo… per sempre.
Nella nostra galassia esistono diverse varietà di sistemi stellari. Ci sono stelle singole, come il nostro Sole, stelle doppie, cioè due stelle che orbitano una intorno all’altra e stelle multiple, cioè triple quadruple…
In un sistema doppio ci si può trovare davanti al caso frequente di una stella molto grande o gigante rossa, accompagnata da una nana bianca. In questo sistema binario la gigante rossa emana una luce rossastra, smorta e soffusa rispetto a quella della sua compagna che emette luce bianca ed estremamente luminosa. Siamo su un pianeta immaginario, che orbita intorno a questo sistema stellare. Quando nel cielo sono sorte entrambe le stelle, ci troviamo in un ambiente quasi surreale: i due “ soli” illuminano il pianeta con i loro rispettivi raggi, rossi e bianchi. Le ombre e le luci sono doppie e ogni cosa assume il colore di queste due fonti di luce. La luce bianco-azzurra è più forte di quella rossa e su un pianeta privo di atmosfera ogni dettaglio è perfettamente visibile.
La luce delle due stelle scolpisce le sagome delle montagne, ora rosse, ora azzurre. Queste forme altro non sono che il tentativo della vita in esse imprigionata di sfuggire alla morsa della roccia stessa. Sono cavalli che prendono forma ed emergono dalle montagne; sono aquile che allargano le ali e cercano di prendere il volo. Farfalle ed altre forme di vita che in uno scenario fantastico aspettano il sorgere delle due stelle per ricordare che, forse un giorno, questa vita non sarà più bloccata nelle rocce ma da esse nascerà. E’ un pianeta ancora morto freddo….ma non ci sono stelle, non ci sono rocce, non c’è vita nell’universo (almeno come la intendiamo noi) se non ci ricordiamo che alla base di tutto c’è l’amore.
Su un lontano pianeta, che ruota attorno ad un sistema binario, fra le rocce dove la vita è bloccata in esse in un momento eterno, c’è una donna viva. La donna per gli esseri umani è il simbolo della vita. E’ appena ricoperta da un velo ed è addormentata. Sopra di lei c’è una rosa. Dalla rosa cade una goccia d’ acqua, scivola sul suo corpo nudo, promessa di nuove vite che la donna saprà generare. La rosa è un uomo che renderà possibile il miracolo della vita anche su un lontano pianeta all’apparenza morto. Perché questo è il significato del nostro cammino: potendo dire “ Ti amo” continuiamo il nostro viaggio nell’universo….”per sempre”.
Dimensioni : 50 x 70
Tecnica mista : matita grassa “Pablo “ + smalto