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Multiverso

Giuliano da Sangallo è considerato il principale erede di Brunelleschi. Nelle sue architetture, come in questo caso ( S. Maria delle Carceri a Prato), sottolinea le proporzionalità brunelleschiane con l’aggiunta coloristica delle membrature e delle pareti. Lo spazio quattrocentesco, con le tematiche proprie di razionalità e misura dell’epoca, viene qui riproposto per definire umanisticamente il concetto di uomo come “universi centrum”.

In un elegante rapporto di pieni e vuoti,
architetture antiche ed eleganti sono
il palcoscenico di nuovi stupori:
un Multiverso di singoli universi bolla,
teorie di spazi e dimensioni ancora da scoprire,
leggere prospettive di pensiero
si lasciano catturare dalla nostra intelligenza,
cristalline sfere trasparenti con questa giocano
nell’affascinante sfida di nuovi saperi,
eredità di lontane verità.

Dimensioni 50 x70
Tecnica mista: matita grassa “Pablo” + tempera