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SCACCO!

La vita è una partita a scacchi. Noi ci muoviamo, senza rendercene conto, su una scacchiera dove le mosse sono decisione nostra. Ma una partita a scacchi si gioca sempre in due.
Noi non sappiamo chi c’è dall’altra parte della scacchiera. Qualcuno pensa che l’altro giocatore possa essere Dio, altri il Destino, altri ancora il semplice scorrere degli avvenimenti….
Sulla scacchiera non ci sono i pezzi classici del gioco degli scacchi, bensì la nostra vita. Ci muoviamo, senza rendercene conto, in una dimensione che spesso ci sfugge, fatta di caselle piene e squarci di universo. Su questo palcoscenico passa la nostra vita, cominciando dall’infanzia con giochi di palloni colorati, proseguendo con l’età adulta e l’epilogo.
Una figura femminile seduta su una sedia, vestita con abiti da viaggio d’altri tempi, aspetta di partire: un viaggio che dura la nostra età piena e adulta.
Una pianta spoglia, ormai in inverno, accoglie sui suoi rami un pettirosso, l’uccellino che arriva con il freddo e parte in primavera per tornare poi ogni successivo inverno: la nostra ultima stagione.
Ma davanti a noi c’è sempre l’altro giocatore….Etereo, evanescente, impalpabile come il velo dei suoi abiti. Gioca con noi la partita della vita dando corpo alle mosse della nostra esistenza.
Semplicemente aspetta. I suoi occhi fissano attenti il nostro volto, il suo viso è il confine da noi riconoscibile come tale fra noi stessi e l’universo. Il suo cappello è uno scorcio di universo, la scacchiera è uno squarcio di universo dove le caselle bianche sono realtà materiali e quelle scure vuoti sul cosmo che ci circonda.
La partita arriva alla fine. Sarà l’altro giocatore a dire ” Scacco!”, muovendo un pezzo che altro non è che la sagoma dello stesso universo di cui è fatto tutto il resto e che ci aspetta da sempre.
Gli occhi fissi su di noi, un leggero sorriso enigmatico e una mossa di gioco fatta con mani delicate ed eleganti….Scacco! Il gioco è finito…O forse no…Il pettirosso torna ogni anno per poi ripartire, l’universo ci accoglie facendoci oltrepassare il limite: oltre il pensiero, il sentimento, la fede, ognuno di noi entra a far parte dell’infinito, e da lì, una nuova consapevolezza: nel momento della fine ci saranno nuove, inaspettate partite a scacchi e sarà così il principio.

Dimensioni : 50 x 70
Tecnica mista :matita grassa “Pablo” + tempera